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Diretta Campidoglio, Orfini va via: “Domani saprete tutto”

Il commissario del Pd Roma e presidente del partito nazionale, Matteo Orfini, lascia il Campidoglio dopo l’incontro

Diretta Campidoglio: Il commissario del Pd Roma e presidente del partito nazionale, Matteo Orfini, è appena arrivato in Campidoglio per incontrare il sindaco Ignazio Marino.

19,40: Orfini esce dal Campidoglio: "È andata bene come sempre. Ci vediamo domani, domani saprete tutto". Lo ha detto il commissario del Pd Roma e presidente del partito nazionale, Matteo Orfini, lasciando il Campidoglio al termine dell'incontro con il sindaco Ignazio Marino, rispondendo alle domande dei cronisti sul rimpasto di Giunta. E riguardo all'appoggio di Sel: "Come hanno detto loro, Sel resta in maggioranza. Hanno fatto una scelta che noi rispettiamo".

Intanto Marino scrive su Facebook: "200 persone tra quelle che si trovano in mobilità o in cassa integrazione saranno selezionate con un avviso pubblico per effettuare da settembre la pulizia di 70mila caditoie. Un'operazione innovativa con cui vogliamo tenere insieme l'attenzione al decoro di Roma e aiutare quelle romane e quei romani che hanno bisogno di sostegno al reddito".

Il Prefetto non può sciogliere il Comune di Roma: "In relazione alle dichiarazioni rilasciate quest'oggi alle agenzie di stampa dal senatore Gasparri – tendenti ad accreditare la tesi secondo cui il prefetto di Roma avrebbe inteso ''coprire'' soggetti immeritevoli di operare nelle istituzioni – si precisa che, a norma di legge, l'unico soggetto legittimato a disporre lo scioglimento delle amministrazioni locali per infiltrazioni mafiose è il Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell'Interno, e che l'unico atto contro il quale sia possibile promuovere un ricorso sia rappresentato proprio dalla determinazione che il ministro dell'Interno intenderà sottoporre all'esecutivo. In tale fattispecie, il ruolo del prefetto di Roma si è concretizzato – come noto – nella trasmissione al ministro della relazione della commissione d'accesso presso Roma Capitale, corredata da una propria valutazione sulle risultanze cui è pervenuta la commissione, condivisa con il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica riunito alla presenza anche del procuratore della Repubblica. Pertanto, nel ribadire che il prefetto non ha alcun potere di scioglimento del Consiglio di Roma Capitale, spiace dover rammentare ad un autorevole rappresentante del Senato della Repubblica i termini di una procedura esplicitamente prevista dalla legge". Così in un comunicato la Prefettura di Roma.

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