Prima pagina » Cronaca » Dipendenti Rai in sciopero in via Teulada

Dipendenti Rai in sciopero in via Teulada

Anche l’UGL in piazza: preoccupazione per “le mire predatorie del Premier Renzi”

Dipendenti Rai in sciopero, oggi, in via Teulada, “contro le mire predatorie del Premier Renzi che intende fare cassa svuotando l'Azienda pubblica di informazione del suo ruolo primario e mettendo a serio rischio la futura tenuta occupazionale” – afferma dal presidio odierno Stefano Conti, Segretario Nazionale Ugl Telecomunicazioni .

“Il prelievo forzoso di 150 mln di euro alla Rai – aggiunge Conti – previsto all'art. 21 del Dl 66 come contributo al risanamento del Paese, oltre ad essere anomala come pretesa, è anche costituzionalmente dubbia”. Infatti, i soldi versati dai contribuenti italiani per il pagamento del canone sembrano non poter essere destinati ad altri scopi.

Conti punta il dito anche contro la vendita parziale di Rai Way poiché si tratterebbe di “un modello perdente già ampiamente sperimentato in altre aziende tipo Telecom Italia, dove la privatizzazione fatta per fare cassa ha portato al ridimensionamento industriale dell'azienda e la perdita di decine di migliaia di posti di lavori”.

Ultimo, non certo in ordine di importanza, il tema legato alla privacy perché “in qualità di fornitore di servizi, sulle infrastrutture e i siti di Rai Way viaggiano i dati sensibili sia della Pubblica Amministrazione che delle Forze dell'Ordine e permettere a dei privati di avere accesso a questi dati potrebbe anche diventare un problema di sicurezza nazionale e questo tema lo porteremo a conoscenza del Garante della Privacy” – conclude Stefano Conti.

Lascia un commento