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Controlli. Roma, preparano picnic in parco e barbecue in giardino, 16 denunciati

Tutti sono stati denunciati per il reato di violazione delle prescrizioni imposte dall’autorità

Hanno organizzato un barbecue con le loro famiglie all'interno del giardino di una scuola privata nella zona de La Storta a Roma, in barba al divieto di assembramenti imposto dal Governo per contenere il contagio del coronavirus. Per questo, 10 persone, docenti stranieri di una scuola internazionale, con mogli e figli al seguito, sono stati denunciati per il reato di violazione delle prescrizioni imposte dall'autorità.

A scoprire la 'festicciola' nel tardo pomeriggio di ieri, sono stati gli abitanti della zona che nel tardo pomeriggio di ieri hanno sentito dalle loro case la musica ad alto volume e poi quando hanno visto il fumo alzarsi dal giardino della scuola, hanno iniziato ad inondare di telefonate i Carabinieri della stazione La Storta, subito intervenuti. Dal controllo è emerso che al barbecue stavano partecipando 17 persone, tutti gli adulti sono stati denunciati. 

Nel tardo pomeriggio di ieri, 6 persone sono state denunciate dai carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca di Roma, per violazione dell'art. 650 del codice penale che prevede le prescrizioni imposte dal Governo per il contenimento del coronavirus. In particolare, 5 ragazzi stranieri, tutti tra i 19 e i 26 anni, sono stati denunciati per aver organizzato un picnic nel parco pubblico di via Acciaroli.

A distanza di poco tempo, un 36enne straniero è stato denunciato perché, non solo è stato trovato senza autocertificazione, ma per abbreviare la strada da percorrere ha scavalcato la paratia dei binari della metro C nei pressi della stazione Torre Angela bloccando la circolazione dei treni per circa 15 minuti. Per lui è scattata la denuncia, non solo per violazione dell'articolo 650 ma anche interruzione di pubblico servizio. (Ago/ Dire)

 

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