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Roma. Contro l’abbandono i cittadini adottano il “Santuario di Marte”

La prima iniziativa del Comitato Popolare Appio Latino in occasione del 21 aprile, Natale di Roma

Tra le numerose iniziative per celebrare il Natale di Roma, una più di tutte sicuramente ha testimoniato la volontà dei cittadini di voler restituire quel ruolo di centro del mondo che nei secoli ha identificato Roma: la prima iniziativa del Comitato Popolare Appio Latino.

Nato spontaneamente tra i residenti di uno dei quartieri storici romani nei primi mesi del 2015, proprio nel Natale dell’Urbe si è concretizzata la prima azione del Comitato: ‘Contro l’abbandono i cittadini adottano la zona del “Santuario di Marte” ‘. Si tratta quindi di un’azione volta al denunciare lo status in cui versa il Tempio dedicato al Dio della guerra. Scoperto per caso nel 1970, non è mai stato soggetto ad azioni di riqualifica, così i cittadini del Comitato Popolare Appio Latino hanno deciso di adottare simbolicamente l’intera area per sensibilizzare tutta la cittadinanza alla salvaguardia del patrimonio artistico ed archeologico della Capitale, recuperando così il valore ed il rispetto dei luoghi storici.

“In occasione del Natale di Roma – si legge nel volantino distribuito – i cittadini del Comitato Popolare Appio Latino, denunciano lo stato di totale abbandono in cui versa la zona lungo via Appia Antica, all’altezza del cavalcavia di Via Cilicia”. “La zona interessata ha tra l’altro un importante valore storico ed archeologico – proseguono – perché formata da resti di sepolcri e tombe romane divenute ormai discariche a cielo aperto e dai resti di un grande tempio dedicato a Marte”.

I cittadini del Comitato si sono dimostrati assolutamente sensibili alle problematiche culturali legate alla salvaguardia non solo del patrimonio artistico ed archeologico della città, ma anche al decoro, decidendo quindi di mobilitarsi contro il degrado dell’intera zona del “Santuario di Marte”. Oltre la riqualifica quindi dei sottopassi del cavalcavia, con l’aiuto di altri volontari ed archeologi, per riportare alla luce i resti del più antico santuario di Roma, tra le attività che si propone il Comitato Popolare Appio Latino ci sono sicuramente una maggiore attenzione alle problematiche dell’intera zona, quali la viabilità ed il traffico, la salvaguardia e la cura delle aree verdi: tutto ciò che contribuisce a migliorare la complessiva vivibilità di uno dei quartieri storici della Capitale.

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