“Bollo auto, da novembre non lo pagherete più”: se ce l’hai da più di 3 anni sei esonerato per sempre

Calcolo del bollo auto - www.pexels.com - Romait.it
Buone notizie per chi ha un’automobile! Il mese prossimo non si pagherà più una tassa, ma a delle condizioni. Ecco ogni minimo dettaglio spiegato alla perfezione.
Quando si acquista un’automobile bisogna essere consapevoli del fatto di dover pagare delle tasse e rispettare obbligatoriamente quanto riportato dal Codice della Strada. In questi giorni è stata riportata una notizia sul sito romatoday.it di un uomo che ha cercato di entrare nelle zone a traffico limitato mettendo del nastro sulla targa della sua auto.
Ovviamente è stato individuato dalle telecamere di sorveglianza e l’equazione dell’ordine sono prontamente intervenite. Inutile dire che ha ricevuto una serie di multe e l’accusa di truffa ai danni di Roma Capitale. Questo è solo uno dei tanti casi che si verificano quotidianamente, ma per fortuna nella maggior parte dei casi c’è sempre un lieto fine.
Come l’uomo in questione, anche altri potrebbero essere beccati nel momento in cui cercano di fare i furbi. Può capitare anche dopo molto tempo e questo è tipico di quelli che non rispettano determinate scadenze e una di queste riguarda il bollo auto.
Ma cos’è il bollo auto? Non è altro che una tassa automobilistica che riguarda autoveicoli e motoveicoli eh ed è un versamento a favore delle regioni italiane di residenza. Cosa succede se non si rispetta il pagamento? Sul sito alvolante.it è spiegato tutto alla perfezione.
Bollo auto, chi può ritenersi esente? Ecco la risposta
Il bollo auto può essere pagato all’ACI, imposta, nelle Agenzie di pratiche automobilistiche in tabaccheria e online. Dal 1993 è un tributo di competenza regionale per tutte quelle Regioni a Statuto Ordinario (l’Agenzia delle Entrate si occupa del Friuli Venezia Giulia e della Sardegna) e l’importo varia in base alla potenza del veicolo, alla classe ambientale e alla Regione.
Il bollo può essere soggetto a delle riduzioni e ciò dipende da alcuni fattori (se si tratta di mezzi elettrici e di alimentazione esclusiva GPL o metano). Se anche tu puoi avere queste agevolazioni non resta altro da fare che leggere l’articolo.

Ricorsi accettati ed esenzioni (ma a delle condizioni)
Se non si pagano in tempo queste tasse allora ci saranno delle sanzioni il cui valore aumenterà in base allo scorrere del tempo. Il proprietario del veicolo può anche rivolgersi a una Commissione tributaria entro 60 giorni dalla data della notifica del mancato pagamento. L’ente se non risponde entro 220 giorni il ricorso si considera accettato e non si paga.
Ma chi non paga la tassa in questione? La persona con disabilità o una persona a cui disabile risulta essere a carico se ha un’automobile intestata allora risulta esente. Per avere maggiori informazioni basta rivolgersi a chi è esperto del settore.