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AMA: il d.g. Stefano Bina si dimette. Le reazioni in Campidoglio

“Per motivi personali”, comunica AMA in una nota. I ringraziamenti di Pinuccia Montanari e la reazione delle opposizioni

AMA perde un altro direttore generale. Dopo Alessandro Filippi, che ha ricoperto la carica dal 2014 al 2016, anche Stefano Bina lascia l'azienda municipalizzata a 14 mesi dalla sua nomina. "Il Cda di Ama Spa ha preso atto delle dimissioni rassegnate dal Direttore Generale, ingegner Stefano Bina, per motivi strettamente personali. Tali dimissioni sono diventate effettive dalla giornata di oggi. Il Presidente e Amministratore Delegato Lorenzo Bagnacani ringrazia, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, l’ingegner Bina per il lavoro svolto ed assume, a partire da oggi, le responsabilità ad interim della direzione generale" comunica Ama in una nota.

Le reazioni della politica non si sono fatte attendere, dai ringraziamenti formali di Pinuccia Montanari, assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale “Intendo ringraziare per la preziosa collaborazione l'ingegner Stefano Bina che ha rassegnato le proprie dimissioni da Direttore Generale dell'Ama”, al fuoco incrociato delle opposizioni: "Ama anche Stefano Bina saluta Raggi! E siamo arrivati 4. La dis-gestione della Raggi in Campidoglio in un anno e mezzo, l'allitterazione assessorile e manageriale M5s non finisce mai di stupire noi e i romani" twitta il consigliere del gruppo pd capitolino Giulio Pelonzi.

"Apprendo con preoccupazione delle dimissione dell'Ing Stefano Bina. – così in una nota Marco Palumbo, consigliere PD – Un segnale inquietante che rischia di gettare ancora piu nel caos la situazione dei rifiuti a Roma. Devo comunque rendere merito all'attenzione che l'Ing. Bina ha sempre avuto alle richieste di audizioni a cui è stato chiamato dalla Commissione Trasparenza. Purtroppo così non è accaduto con il presidente Lorenzo Bagnacani, da oggi anche direttore generale, il quale – anche con una certa arroganza- non ha ancora risposto alle ripetute convocazioni per trattare gli argomenti legati alla gestione della nettezza urbana e dello smaltimento dei rifiuti nella Capitale. Dopo queste ennesime dimissioni si pone con urgenza una convocazione della Commissione trasparenza relativa alla situazione interna che si va determinando e le relative conseguenze sulla gestione di una delle aziende comunali più importanti di Roma."

"Ecco che ritornano le sane abitudini dei 5 stelle. Anche Stefano Bina direttore generale di Ama, scelto poco più di anno fa dalla Sindaca, è saltato. In un momento estremamente delicato per la gestione dei rifiuti per Roma, i pentastellati continuano a cambiare i vertici, a causa delle loro lotte interne, e rendono ancora più instabile l'Ama. Sia gli amministratori che gli assessori hanno una scadenza brevissima, al massimo di un anno, se sono proprio fortunati. La situazione per le strade della Capitale è critica, la differenziata va sempre peggio e la scelta migliore, secondo la maggioranza, è cambiare ancora un'altra volta l'ennesimo direttore. Invece di pensare a dei piani di smaltimento a lunga scadenza, adesso passeranno mesi per decidere il prossimo direttore che durerà non si sa nemmeno quanto" dichiara in una nota Davide Bordoni, capogruppo di Forza Italia in Campidoglio.

In serata il capogruppo del PD capitolino Michela Di Biase ha chiesto in una nota al sindaco Virginia Raggi di fare un passo ufficiale sulla situazione AMA: "Abbandono Bina utima fuga eccellente, continuità aziendale a rischio. Sindaca riferisca in aula".

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