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Albarosa: il nuovo singolo di Danke omaggio ad Arisa

Giorgio Laini in tour per presentare il suo nuovo singolo, racconta “Albarosa”

Guidato dalla nostalgia di un passato musicale che sembra non voler ritornare a fiorire, Giorgio Laini, in arte Danke, adotta una promozione vecchio stampo per il suo nuovo singolo “Albarosa“, disponibile su i-Tunes dal 23 marzo, e include tutte le principali città italiane. Il suo è un vero e proprio tour radiofonico organizzato per lasciare un segno e rapire il cuore del pubblico.

Il tentativo di Danke di una promozione retrò ben ricalca lo spirito di “Albarosa”, un omaggio alla Rosalba della canzone italiana che solo pochi mesi fa abbiamo visto sfilare sul palco dell’Ariston. La musa ispiratrice di Laini è proprio Arisa, una romantica ossessione che incanta e innamora, con la sua voce fuori dal coro e la personalità unica e inimitabile. “Ho scelto di ispirarmi ad Arisa perché volevo che Albarosa rispecchiasse una personalità fuori dai tempi, che indossasse quell’eleganza rara tipica della cantante” racconta Danke descrivendo la donna di cui si dice innamorato per tutta la canzone: “non c’è ironia, ma solo stima vera”.
L’ammirazione del cantante per la presentatrice di Sanremo si rivela nelle citazioni tratte da Giuseppe Anastasi, autore con cui Arisa più volte ha collaborato, presente in diverse strofe del singolo e nel video musicale old style in bianco e nero dove compare l’immagine di Albarosa, una donna che indossa un paio di occhiali dalla montatura pesante e sfoggia un taglio bohémien.

L’obiettivo del cantautore bresciano è quello di rompere gli schemi, facendo di Arisa il manifesto del suo nuovo genere pop e combattere la scuola dell’urlato che ormai da diversi anni si è affermata in Italia: “costruire un proprio personaggio, avere buon gusto, è questo a fare la differenza al giorno d’oggi”, lasciare un segno indelebile e inventare nuove forme per farsi largo in un mercato complesso e spesso inaccessibile come quello della musica. “Non è facile trovare spazi dove suonare e il cantautore da solo non può modificare un sistema che neanche chi è ai vertici riesce ad organizzare” spiega Giorgio Laini, il cantante emergente deve reinventare sé stesso ed esprimersi senza lasciarsi trasportare dalle mode del momento, seguire le orme di Rosalba e sfruttare tutte le buone occasioni che gli si presentano, anche i talent show, a patto che si partecipi “quando si ha una certa esperienza alle spalle, non correndo il rischio di entrare in una realtà complessa a sedici anni”.

Per Danke, solista ma anche voce del gruppo elettro-punk Fraulein Rottenmeier, il talento è come un fiore che va abbeverato giorno per giorno ed il cantante ha il dovere di prendersene cura, intraprendendo un cammino di formazione che lo porterà a concepire la musica come linguaggio universale.

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