Roma si ferma di nuovo: a dicembre città paralizzata nella Fascia Verde | la città si prepara a disagi pesanti
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Roma si prepara a vivere un’altra giornata complicata per chi si muove in auto. Domenica 7 dicembre scatterà infatti l’ultima domenica ecologica del 2025, un appuntamento che arriva in un fine settimana già carico di eventi e spostamenti, e che promette di incidere in modo significativo sulla mobilità della Capitale. Il blocco del traffico interesserà l’intera Ztl della Fascia Verde, un’area vasta che ingloba gran parte dei quartieri cittadini e che negli ultimi anni è diventata uno dei simboli delle politiche antismog della giunta capitolina.
Il provvedimento segue quello del 9 novembre e rappresenta la seconda delle cinque domeniche ecologiche previste per la stagione invernale. L’ordinanza del sindaco Roberto Gualtieri verrà formalizzata a breve, ma Roma Servizi per la Mobilità ha già confermato che gli orari saranno due, identici a quelli dell’ultimo stop: dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Una scansione dettata anche da esigenze di ordine pubblico e traffico, considerando che alle 18 allo Stadio Olimpico è previsto l’incontro di Serie A tra Lazio e Bologna, una partita che attirerà migliaia di tifosi.
Cosa succede domenica: regole, deroghe e il vero impatto sugli spostamenti
Il blocco interesserà tutte le auto private non rientranti nelle categorie autorizzate. La mappa è quella ormai consolidata, con la Fascia Verde delimitata in modo da comprendere un vasto perimetro urbano. La finalità è chiara: ridurre le emissioni e contenere i livelli di smog che nei mesi freddi tendono a superare le soglie di sicurezza.
Come sempre, non mancano le eccezioni. Potranno circolare i veicoli ibridi ed elettrici, quelli alimentati a Gpl o metano a partire dall’Euro 3, le auto benzina Euro 6, i ciclomotori a quattro tempi Euro 2 e le moto Euro 3 e successive. Via libera anche ai mezzi in sharing, ai veicoli al servizio delle persone con disabilità e ai mezzi di soccorso e di pubblica sicurezza. Per tutti gli altri, invece, sarà un’intera giornata da organizzare con anticipo, ricorrendo ai mezzi pubblici o rinunciando a muoversi nelle fasce vietate.
È un provvedimento che, come accade ogni anno, divide la città tra chi lo considera necessario e chi lo vive come l’ennesima complicazione in un sistema di mobilità già fragile. Di certo, per molti romani sarà una domenica diversa, fatta di spostamenti più lenti, attenzione agli orari e inevitabili modifiche alla routine quotidiana.

Il calendario guarda già al 2026: altre tre domeniche ecologiche in arrivo
Quella del 7 dicembre sarà l’ultima dell’anno, ma non l’ultima in assoluto. Per il 2026 il Comune ha già programmato le prossime tre date: 18 gennaio, 22 febbraio e 29 marzo. Un segnale che conferma come la strategia sulla riduzione del traffico e delle emissioni continuerà anche nei mesi futuri.
Per il momento, però, è il 7 dicembre a richiedere attenzione. Una giornata che, tra blocchi, deroghe e partite allo stadio, metterà alla prova migliaia di cittadini chiamati a ripensare i propri spostamenti per 8 ore complessive di stop. Un’ulteriore tessera nel mosaico della trasformazione ambientale della Capitale.
