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Raggi: Sono positiva al Covid-19. Sto bene, non ho sintomi. Lavorerò da casa

Anche la sindaca di Roma, è stata contagiata dal coronavirus. Lo ha annunciato attraverso un post su Facebook

raggi positiva

Virginia Raggi, sindaco di Roma

La sindaca di Roma, Virginia Raggi ha comunicato di essere positiva al Covid-19. Lo ha fatto attraverso un post sul social media Facebook.

“Sono positiva al Covid-19. Sto bene e al momento non ho alcun sintomo. Continuerò a lavorare da casa. Con la stessa determinazione di sempre”. Così la Raggi su Facebook.

Proprio nella giornata di oggi (4 novembre) la prima cittadina della Capitale ha annunciato di essersi posta in auto-isolamento volontario, spiegando di essere venuta in contatto, la scorsa settimana, con una persona poi risultata positiva.

Questo il post sul diario Facebook della sindaca:

“Ciao a tutti. Voglio informavi che la scorsa settimana sono stata in contatto con una persona risultata oggi positiva al Covid-19. Io non ho alcun sintomo ma, nel rispetto dei protocolli previsti, ho deciso di mettermi in auto-isolamento volontario a casa per i giorni utili a completare i controlli.

Virginia Raggi rassicura i cittadini

Voglio tranquillizzarvi: sto bene. Continuerò a lavorare a distanza con lo stesso spirito e, se possibile, con maggiore passione”.

La redazione di “RomaIt” augura a Virginia Raggi una rapida ripresa e una piena guarigione.

Le regole per un corretto auto – isolamento

Se si pensa di essere a rischio non bisogna recarsi al lavoro, a scuola o presso altri luoghi pubblici. È importante poi non ricevere alcun ospite in visita nella propria abitazione, quando si è in autoisolamento.

In caso di febbre o tosse non occorre recarsi subito dal medico o presso un ospedale. Meglio utilizzare il telefono e chiamare i numeri verdi Regionali, il 118 o il numero unico per l’emergenza, il 112

Se necessario, si verrà raggiunti a domicilio dagli operatori sanitari che, utilizzando dispositivi di protezione individuale come tuta protettiva, mascherina e guanti, potranno visitare e fornire le cure necessarie.

Chi è infetto o è stato a contatto con persone infette o nelle zone a rischio, deve isolarsi anche dalle persone con cui convive. È necessario che la persona in isolamento stia in una camera da letto ben ventilata con la porta chiusa. Se si condivide il bagno, bisogna usarlo dopo gli altri. Non condividere asciugami o altri oggetti.

Non utilizzare mai lo stesso fazzoletto quando si starnutisce o tossisce. Una volta usato va gettato nell’immondizia. Bisogna poi chiudere accuratamente la busta o coprire il cestino. Lavare le mani per almeno 40 secondi subito dopo.

Infine, chi è in autoisolamento, può ordinare la spesa a domicilio. E’ buona norma che chi si reca al domicilio della persona isolata lasci gli acquisti davanti la porta dell’appartamento, senza avere un contatto diretto. Così, i consigli e gli avvertimenti degli esperti. 

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