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Le professioni di oggi: la figura del commercialista

La figura del commercialista in questi ultimi anni ha preso sempre più importanza e riscontro

Quella del commercialista è una figura che assume grande importanza nella società moderna, nonostante la sua introduzione risalga a secoli fa. Nel corso del tempo, l'uomo ha sempre sentito l'esigenza di tenere traccia dei soldi spesi, attraverso l'annotazione di conti su tavolette di argilla prima, e su pergamene dopo. Nonostante siano passati i secoli, l'uomo continua a dare un ordine ai propri conti per essere in regola con le norme vigenti in materia commerciale, ma soprattutto con il fisco.

La tecnologia moderna ha fatto passi da gigante, agevolando il lavoro del commercialista e quello del cliente che doveva presentare la documentazione a fine mese. Il servizio online, ad esempio, è un sistema recente e rapido di tenuta della contabilità che solleva il cliente dall'incombenza di andare presso l'ufficio del commercialista. Basterà digitare i dati su una piattaforma e i conti sono in regola.

In ogni caso, il numero di commercialisti operanti in Italia è davvero alto, per un picco di quest’anno di 118 mila professionisti iscritti all’ordine (un commercialista ogni 510 abitanti). Una su tre è commercialista donna (31,6%) e la maggior parte appartiene alla fascia 40-60 anni (per il 64,7% del totale in Italia).

Quella del commercialista è una professione molto competitiva e gli alti numeri di professionisti rende difficile la scelta del migliore cui affidarsi. Se si considera che sul solo territorio romano i commercialisti iscritti all’ordine sono più di 10.000, optare per un commercialista a Roma online può risultare più vantaggioso in termini di tempo e denaro. L'assistenza del commercialista online, infatti, offre servizi di alto standard qualitativo, allo stesso modo del commercialista in ufficio. In genere, si paga un canone mensile nel quale sono inclusi tutti i servizi di consulenza fiscale. L'assistenza è immediata il commercialista rispondere alle domande e ai dubbi del cliente in chat, per mail e per telefono.

Il commercialista al servizio del commercio

Tutto questo dimostra quanto importante sia il ruolo del commercialista nel mondo del commercio. Egli è la figura a cui si ricorre quando si hanno dubbi e incertezze circa la propria posizione imprenditoriale. Per raggiungere tale posizione, però, il commercialista deve sempre tenersi informato e aggiornato su norme e regolamenti, per meglio essere di supporto al cliente. Egli è sicuro che il cliente si fida di lui e, di conseguenza, dovrà scegliere tutte le opzioni che meglio favoriscono l'attività e consentano di raggiungere i profitti sperati, tutelando il patrimonio.

L'andamento dell'attività è alla base del successo di ogni società imprenditoriale. Ogni giorno, vengono varate nuove norme nelle più disparate materie commerciali, per cui il commercialista deve conformarle alla situazione del cliente. In sintesi, se il cliente può avvalersi di qualche beneficio che lo porta a risparmiare o ad ottenere dei vantaggi fiscali, il commercialista deve adoperarsi in tal senso.

Quindi, se si vogliono definire le sue mansioni, dire che tenga la contabilità è un po' limitato rispetto all'universo di azioni e accorgimenti finalizzati alla tutela dell'attività del cliente. La sua consulenza si sviluppa attraverso la conoscenza di norme tributarie, fiscali, economiche e commerciali che si intersecano tra loro. Del resto, per raggiungere la sua posizione, sono necessari studi e una preparazione della durata di molti anni.

Un tempo, in Italia esisteva la figura del Ragioniere Contabile che era un esperto di contabilità. Il ragioniere contabile era in possesso del Diploma di Ragioniere, ottenuto frequentando l'Istituto Tecnico Commerciale e, dopo aver superato l'esame di abilitazione, otteneva il titolo. Oggi, questa figura è stata soppressa e si parla solamente di Dottore Commercialista, come il professionista che possiede una laurea magistrale in discipline economiche rilasciata da un'Università italiana.

Allo stesso modo, per poter esercitare la libera professione, è necessario che egli abbia compiuto un percorso di tirocinio della durata di 3 anni e superato l'esame di abilitazione. I commercialisti che esercitano in proprio, devono essere iscritti all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili. Infine, la sua iscrizione all'Ordine è regolata dalla scansione di esami triennali che ne riconfermano la sua preparazione, in funzione degli aggiornamenti in materia seguiti.

La sua sede di lavoro è l'ufficio che ha aperto in proprio o in società con altri commercialisti; in quest'ultimo caso, si parla di studio associato. Può accadere che gli venga proposto di lavorare in esclusiva per una sola azienda, all'interno di quest'ultima. In questo caso, dovrà rinunciare all'iscrizione all'Albo per il libero esercizio della professione.

Le mansioni del commercialista

Le mansioni del commercialista possono essere definite complesse e variegate. In virtù di quanto descritto finora, si evince che il suo lavoro venga esplicato a 360° nell'universo fiscale e commerciale del mondo contemporaneo. Un lavoro di studio, aggiornamento e controllo deve essere condotto per tenere la sua preparazione al passo con i tempi. Proprio per questo, la sua attività si rivolge ad un pubblico vasto che può appartenere sia alla sfera pubblica che a quella privata. Non solo l'imprenditore, infatti, si può avvalere del commercialista, ma anche il privato cittadino che deve compilare la dichiarazione dei redditi o accertare la propria posizione fiscale.

·         Consulenza alle imprese

Come la vita di un essere umano, anche le imprese hanno un proprio sviluppo fisiologico che parte dalla nascita e arriva alla cessazione. Quindi, vanno create le condizioni per assicurare una vita economica sana e produttiva all'azienda, fino al momento in cui non si decide di farla cessare. Tutto inizia con un progetto che il cliente pone all'attenzione del commercialista, che deve valutarne la fattibilità in termini di condizioni, costi e benefici.

Nel momento in cui il progetto viene valutato come fattibile, si passa alla fase pratica, definendo tutte le procedure per dare avvio all'attività. Quindi, si apre la Partita Iva e si iscrive l'attività al registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Da questo, scaturisce, poi, la posizione presso l'Inps e l'Inail per il versamento dei contributi pensionistici e per gli infortuni sul lavoro.

In questo contesto, seguono poi la richiesta delle autorizzazioni necessarie all'avvio dell'attività presso gli enti preposti allo scopo. Una volta ottenuto il nullaosta, si può iniziare l'attività. Nel corso di tutta la sua durata in vita, il commercialista provvederà alla sua buona salute tenendo la contabilità, redigendo il bilancio d'esercizio, la revisione dei conti e facendola adeguare alle norme fiscali e tributarie. Il pagamento di tasse, imposte e contributi deve essere regolare, al fine di non incorrere in sanzioni pesanti. Quindi, il commercialista avviserà il cliente dei pagamenti alla regolare scadenza.

Il commercialista seguirà sia la contabilità ordinaria che, eventualmente, quella straordinaria. Può capitare, infatti, che le condizioni economiche dell'impresa possano variare, rendendo necessaria una fusione, una scissione o, addirittura, una cessione. In tutti questi casi, il commercialista seguirà passo dopo passo le procedure previste.

·         Consulenze a privati cittadini

Questi ultimi, alla stregua delle imprese e anche se in misura minore, si trovano a doversi districare nel complesso universo fiscale. Non tutti hanno la preparazione o i mezzi per capire le questioni immobiliari, ereditarie e patrimoniali. Il commercialista svolge anche questo tipo di consulenza per supportare i privati. La compilazione della Dichiarazione dei Redditi è tra le pratiche più frequentemente sottoposte al commercialista.

·         Consulenze a Enti Pubblici e Pubblica Amministrazione

In alcuni casi, può accadere che venga richiesto il parere di un consulente esterno da parte di enti pubblici. Il commercialista, in questo caso, conduce l'attività per la risoluzione di questioni economiche, controllo di gestione, tributarie di bilancio e di revisione.

Il commercialista online

Il commercialista online è uno dei vantaggi offerti dalla moderna tecnologia. L'utilizzo del computer offre la possibilità di sbrigare alcune delle incombenze che prima prevedevano il recarsi presso lo studio del commercialista con il dispendio di tempo ed energie. Usufruendo del servizio online, si può risparmiare anche in termini di costi del mantenimento del consulente. In genere, il canone mensile include tutti i servizi essenziali con assistenza personalizzata del commercialista. La posizione contabile può essere consultata in qualunque momento, con la possibilità di essere avvisati sulle scadenze e sui relativi pagamenti.

Il servizio di gestione della fatturazione elettronica può essere un valido esempio per usufruire dei servizi del commercialista online. Le fatture emesse vengono caricate su una piattaforma che, poi, provvede all'invio presso l'Agenzia delle Entrate. Il commercialista online è utile per ogni tipo di categoria professionale: agenti di commercio e immobiliari, medici, terapisti, artisti e liberi professionisti in generale. Essi hanno un gran numero di clienti e fatture da gestire e il commercialista online può essere la soluzione ottimale per risparmiare tempo ed evitare dimenticanze ed errori che porterebbero a sanzioni elevate.
Il commercialista online aiuta, dunque, i professionisti a dedicare più tempo alla loro attività.

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