Prima pagina » Cronaca » Il Piano per ripulire Roma si mette in moto, in 2 giorni puliti 360 siti

Il Piano per ripulire Roma si mette in moto, in 2 giorni puliti 360 siti

Il Campidoglio è a lavoro per trovare altre strutture di smaltimento all’estero, oltre a quelle regionali

Il piano per ripulire Roma si mette in moto. In due giorni sono stati trattati 360 siti sensibili vicino a scuole e ospedali e, solo nella giornata di oggi, sono state conferite agli impianti di Roma e della regione circa 1400 tonnellate di rifiuti. Nel frattempo, il Campidoglio è a lavoro per trovare altre strutture di smaltimento all’estero, oltre a quelle regionali, e ha già istituito una cabina di regia con Ama e i sindacati per il decoro della città.

"La collaborazione tra le istituzioni sta producendo i suoi effetti e lo dimostra anche l'esito positivo della riunione tecnica che si è svolta questo pomeriggio tra Regione, Roma capitale e Ama – spiega l’assessore regionale ai Rifiuti, Massimiliano Valeriani –. Solo nella giornata di oggi, secondo le previsioni, saranno conferite agli impianti di Roma e della Regione in totale circa 1400 tonnellate di rifiuti che rappresentano oltre la metà del fabbisogno settimanale dei quantitativi extra pari a 2 mila tonnellate.

Per questo, voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento ai cittadini dei territori che stanno dando una mano alla Capitale, ai gestori degli impianti che hanno recepito l'ordinanza e agli operatori e al management Ama che da giorni si sta impegnando per risolvere l'emergenza rifiuti della città”. Ama da parte sua fa sapere che nelle ultime 48 ore ha svolto 360 interventi di pulizia vicino a scuole e ospedali e, in diverse aree, dopo la raccolta della spazzatura sono stati anche lavati i cassonetti.

Tra gli ospedali interessati ci sono il Grassi di Ostia, il Sant'Eugenio, il Cto, lo Spallanzani, San Camillo, Forlanini, Figlie di San Camillo, Pertini, Sant'Andrea, Umberto I, Policlinico Casilino, San Pietro e San Filippo Neri. La municipalizzata riferisce che sono stati disposti interventi anche vicino ai nidi e ai centri estivi.

“Gli ultimi interventi mirati, con prodotti igienizzanti abbatti-odori – spiega una nota – sono stati svolti oggi in varie aree del I municipio tra cui via Zabaglia, via Vespucci, via Galvani, via Marmorata, via della Rondinella, via San Sebastiano. Su alcuni punti oggetto di accumuli, in particolare nei municipi V, VII, XIII, XIV e XV, si è intervenuto anche con mezzi speciali rimuovendo oltre 170 tonnellate di materiali”.

E’ già scattato anche il piano di posizionamento di cassonetti per i rifiuti. Fino ad ora ne sono stati già posizionati più di 200. Nelle prossime ore l'azienda conta di collocarne altri 100, arrivando ad un totale di 300 entro domani mattina. La priorità viene data alla sostituzione dei cassonetti dati alle fiamme o vandalizzati.

Nel frattempo oggi Campidoglio, sindacati e Ama hanno istituito una cabina di regia per il decoro della città. La commissione, decisa al termine di un incontro al quale hanno partecipato il sindaco, l'assessore al Personale Antonio De Santis, il presidente di Ama Luisa Melara e i rappresentanti di Fp Cgil, Fit Cisl Uiltrasporti e Fiadel si riunirà a cadenza settimanale.

Ci sarà anche una war room dentro la municipalizzata che invierà al sindaco e ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali i dati ogni otto ore sui flussi di destinazione dei rifiuti indifferenziati. L’accordo prevede che la commissione sarà composta da due membri per ogni organizzazione sindacale e da altrettanti membri di nomina di Roma Capitale ed Ama e, ove necessario, di altre strutture dell’amministrazione capitolina.

Entro dieci giorni dalla trasmissione da parte del cda, la commissione fornirà le proprie osservazioni al nuovo piano industriale dell'Ama. I lavori saranno articolati su vari macro-temi, tra cui operatività, logistica, modelli di raccolta e piano straordinario pulizia, infrastrutture per la raccolta, mezzi, risorse umane e piano di assunzioni, risorse finanziarie, iniziative per l'educazione ambientale e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

Comunque, dopo l’apertura degli impianti regionali, il Comune di Roma è al lavoro per trovare anche altri siti all’estero. "Ama ci darà i dati per quanto riguarda l'apertura degli altri siti regionali, quindi capiremo se questi flussi sono partiti – sottolinea Raggi -. Su tutto il resto mi sembra di aver dimostrato chiaramente che alcuni impianti non sono stati aperti da subito come prevedeva l'ordinanza.

Da inizio giugno, da quando gli impianti di Malagrotta sono andati in manutenzione Ama ha lavorato con turni straordinari, i lavoratori si sono messi a disposizione 24 ore su 24 e li ringrazio. È un momento di grandissimo lavoro, non ci fermiamo. Sicuramente questa apertura di altri siti regionali è fondamentale, come altrettanto lo è il lavoro che stiamo facendo per trovare dei siti di destinazione all'estero".

Un impegno che viene esaltato anche dal vicepremier Luigi Di Maio, che smentisce le indiscrezioni di alcuni giornali che parlavano di una sindaca sempre più isolata dai 5 stelle. “Il M5s e Virginia Raggi sono un corpo unico e sono un corpo estraneo per quel sistema che in passato si è permesso di lucrare sulla pelle dei romani .- scrive su Facebook -. Quel sistema di potere che ha messo in ginocchio Roma vorrebbe ora togliersi di mezzo la sindaca del Movimento perché non si è mai piegata. Avanti Virginia, continua a combattere a testa alta. Noi siamo con te!", conclude. (Agenzia Nova)

 

Lascia un commento