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Conferenza Garcia: “Bastos pronto per giocare”

Il tecnico non pensa al derby e ammette: “Il fatto di esserci riposati può essere un vantaggio”

Rudi Garcia ha in testa solo il Napoli, al derby ci penserà a partire da giovedì.
Come al solito il tecnico giallorosso non fa calcoli e pensa partita dopo partita. Bastos sembra essere pronto all’esordio mentre Destro, Ljajic e Nainggolan potrebbero far riposare Totti, Florenzi e Pjanic in vista della Lazio.

Garcia replica così a Benitez che aveva detto “direi una bugia se dicessi che la Roma non è avvantaggiata dal non aver giocato domenica”. Il tecnico non contraddice il collega ed amico: “Bah, può essere, perchè loro hanno giocato ed hanno perso, sul piano psicologico può influire. Ma ci sono due cose: sicuro che staremo bene sul piano fisico, ma forse per alcuni ci sarà mancanza di ritmo, perchè per alcuni sono dieci giorni adesso che non giocavano. Non lo so, può essere un vantaggio ma lo vedremo domani”.

Su Bastos: “A parte Balzaretti e Dodò, Toloi non sarà convocato perchè ha avuto un’ influenza in Brasile. Si è allenato oggi con la Roma per la prima volta, va meglio ma non sarà convocato. Tutti gli altri sono pronti a giocare, anche Bastos”.

Le prossime quattro partite decisive per la Roma?

“Non penso, quello sicuro è che la possibilità di passare il turno si gioca in una settimana. Il campionato è ancora lungo, niente è ancora sicuro per nessuno. Non abbiamo vinto niente per il momento, facciamo una buona stagione: se vanno bene queste quattro partite sarà ancora meglio, ma se non vanno bene abbiamo avuto la risposta dopo la sconfitta in campionato. Questa squadra è forte mentalmente, vuole sempre vincere”.

Infine su Totti: “Francesco è un ragazzo come gli altri, già abbiamo parlato di questo. Sicuro che quando è al 100% è meglio. Dipende dall’avversario, abbiamo bisogno di lui. La cosa intelligente è non correre il rischio di perderlo. C’è solo questa cosa da gestire, non solo per Francesco. Ci sono calciatori che possono giocare ogni tre giorni, altri a cui l’allenatore deve fare attenzione. Solo questo, niente di particolare”.

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