Calenda: “Lancio il movimento. Mia moglie dopo il trapianto sta meglio”
“Non credo alle ammucchiate contro, ma alle alleanze per. Il manifesto ha raggiunto 100 mila adesioni in tre giorni”
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E’ il momento di Carlo Calenda, che torna a far parlare di sé con il lancio del suo movimento europeista Siamo Europei. Oggi a Radio Radio ha specificato: “Non credo alle ammucchiate contro, ma alle alleanze per. Il manifesto ha raggiunto 100 mila adesioni in tre giorni sul sito di siamoeuropei.it ed è molto significativo, che indica alcune priorità per costruire un’Europa nuova. Noi dobbiamo rimanere saldamente tra i Paesi in testa dell’Europa: con Francia e Germania ho discusso e litigato spesso, ma si sta in serie A, anche per una ragione d’interesse nazionale. Questi sono Paesi che rubano gli interessi e il lavoro, sfruttano i fondi europei che ricevono, per offrire condizioni che noi non siamo in grado di offrire, non si assumono responsabilità sui migranti e sono pure a favore dell’austerità. E’ un problema di posizionamento profondo: questo governo italiano ci sta facendo uscire dal gruppo di testa dei paesi europei. Chi partecipa a questa lista unitaria non può cercare contemporaneamente alleanze nazionali con la Lega e con il Movimento 5 stelle, perché il trasformismo è uno dei più grandi problemi italiani. Penso che la coerenza sia una cosa che paga sempre in politica, anche a costo di dire dei no e di dirli,però, in maniera trasparente e chiara”.
Nel mese di settembre scorso l’ex ministro allo Sviluppo Economico Calenda aveva sorpreso un po’ tutti parlando della malattia della moglie e spiegando che la sua temporanea scomparsa dalla scena pubblica era la conseguenza della grave malattia, una leucemìa, che aveva colpito la moglie.
Calenda: “Mia moglie dopo il trapianto di midollo sta meglio”
Oggi è tornato a parlare delle condizioni della moglie, dando una buona notizia: “Mia moglie ha fatto il trapianto di midollo e dopo 100 giorni sta meglio e il 23 dicembre scorso abbiamo festeggiato i 100 giorni dal trapianto, una bella notizia anche se la strada è ancora lunga. Il giorno dopo il brindisi mi sono svegliato con due ernie del disco. Diciamo che il 2018 per me è abbastanza da dimenticare, però sono felice di avere mia moglie a casa perché mi mancava un pezzo di me. Sono fidanzato con mia moglie da quando avevo 18 anni, una grande storia d’amore”.