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Caccia ai cinghiali a Roma, arruolate le guardie venatorie

Le pattuglie potranno anche abbattere gli animali quando è necessario. Lo schema di protocollo è stato già approvato dalla Giunta regionale

Dopo i recenti avvistamenti a via del Fontanile Nuovo, in zona Ottavia, potrebbe partire a breve la caccia al cinghiale nelle strade di Roma. Negli ultimi mesi sono stati diversi infatti gli episodi che hanno visto protagonisti i cinghiali: a settembre una donna rimase bloccata in auto a causa di un parco dell’Insugherata; qualche giorno prima un sessantenne era stato aggredito da un suino mentre portava a spasso il cane a Spinaceto.

Patto Raggi-Zingaretti per combattere i cinghiali a Roma

La sindaca di Roma Virginia Raggi, stando a quanto riportano alcuni organi di informazione, sarebbe pronta a stringere un patto con il governatore del Lazio Nicola Zingaretti per contrastare la presenza di cinghiali in città. La soluzione potrebbe essere un protocollo d’intesa firmato da Regione, Comune e Città metropolitana che dispone lo schieramento delle guardie venatorie dell’ex Provincia. Le pattuglie potrebbero anche abbattere i cinghiali in casi di necessità.

Schema di protocollo per la lotta ai cinghiali già votato dalla Giunta regionale

Ci saranno due tipi di anestetici: uno necessario soltanto a stordire gli animali per renderli insomma inoffensivi, senza ucciderli; l’altro, invece, più forte e mirato ad addormentare le bestie, prima di procedere con l’abbattimento. Lo schema di protocollo è stato già votato dalla Giunta regionale. Una volta che sarà firmato da Zingaretti, la pratica sarà spedita in Campidoglio per la ratifica finale.

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