Roma-Midtylland: prosegue la crescita
Un buonissimo approccio ma anche qualche palla persa di troppo e una difficoltà sensibile sul finale di gara, il tutto rischiando pochissimo
El Shaarawy Roma-Midtylland (© AS Roma Official X Page)
La terza vittoria in campo europeo, la prima in casa, dà alla Roma ulteriori certezze in vista della sfida al Napoli.
Approccio giusto
Al cospetto della capolista dell’Europa League, con 4 vittorie su 4, la Roma ha iniziato la partita subito sul piede dell’acceleratore, che ha portato all’ottimo gol di El Aynaoui e a un buon primo tempo per intensità e controllo del possesso, leggermente meno per le chance create. Sono arrivati più tiri da fuori area che da dentro e seguito di una manovra, mentre il raddoppio è arrivato su un recupero palla a centrocampo, sempre del marocchino, con transizione trasformato in gol.
Qualche pallone perso di troppo
La Roma non ha rischiato in maniera particolare: sporadicamente su palla inattiva, ma soprattutto su qualche pallone orizzontale troppo pigro o qualche abbassamento di concentrazione (come nel caso di Wesley). Questo poteva portare grattacapi in più contro un’avversaria più brillante in ripartenza.
Dybala, Bailey, Ghilardi: bene i rientranti
Dopo 25 giorni, Dybala torna subito titolare: per lui 77 minuti da punta centrale con la solita qualità al cospetto di una condizione fisica non eccelsa. Anche Leon Bailey mancava dalla partita di San Siro: il giamaicano ha rilevato la Joya e per un quarto d’ora ha dato segnali molto confortanti sul fronte della condizione fisica. Suo l’assist per il raddoppio di El Shaarawy. Bene anche l’esordio da titolare di Daniele Ghilardi, che finora ha visto il campo praticamente col binocolo. Gasperini gli ha dato fiducia in una partita non scontata e l’ex Parma ha risposto benissimo con una prova all’altezza della situazione sul centro-destra. Una squadra in salute si vede anche da questo.
