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7 tratti della ciclabile Ponte Milvio intitolati a 7 donne romane

Ponte Milvio, il sindaco Marino intitola la pista ciclabile a sette donne che hanno cambiato la storia di Roma

Adele Bei, Egle Gualdi, Adele Jemolo, Laura Lombardo Radice, Marisa Musu, Laura Garroni e Maria Teresa Regard. A queste sette donne sono dedicati sette tratti della pista ciclabile tra Ponte Milivio e Castel Giubileo: in occasione dei 71 anni della Liberazione di Roma, dal Campidoglio l’iniziativa di onorare e ricordare alcune donne che hanno avuto una rilevanza nel periodo della Resistenza capitolina.

L’iniziativa rientra nel progetto “Sulle vie della parità”, che ha coinvolto oltre 400 liceali di Roma. Oltre a loro, il giorno dell’inaugurazione, era presente anche il sindaco Ignazio Marino, l’assessore alle Pari Opportunità di Roma Capitale Alessandra Cattoi, la partigiana Marisa Rodano e il presidente del Municipio XV Daniele Torquati. In particolare, la realizzazione dei percorsi intitolati a queste sette donne è stata realizzata con il contributo dell’Associazione Toponomastica Femminile, il FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti) e da Legambiente ed è stato possibile grazie ad una modifica prevista dalla circolare 912 del 2014 dell’ISTAT che ha aggiornato il D.U.G. – denominazione urbanistica generica – e che ha aggiunto all’elenco i percorsi ciclopedonali.

“Oggi intitoliamo alcune piste ciclabili ad altrettante donne ed è la prima volta che queste vie per biciclette vengono equiparate alle strade tradizionali e per questa prima volta abbiamo scelto le donne – ha detto il sindaco Ignazio Marino – Siamo convinti, come amministrazione della città di Roma, che il ruolo, l’importanza, l’autorevolezza, le capacità e i saperi delle donne non siano ancora abbastanza valorizzati. Bisogna fare di più e la giornata di oggi è un segno, forte, in questa direzione”.

Per questo, Roma Captale ha scelto sette donne il cui nome è legato alla Resistenza di Roma. “Queste donne – ha continuato Marino – che tanto hanno fatto per tutti noi, non solo a Roma ma in tutto il Paese, con il loro pensiero e le loro azioni politiche, hanno lasciato un’eredità morale a cui dobbiamo guardare con orgoglio e riconoscenza”.

Il progetto è sostenuto da ACEA e BNL Gruppo BNP Paribas, mentre i pannelli didattici sono stati realizzati da MP Mirabilia Servizi.

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