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Roma. Visita Erdogan, Protesta curda: Assassino, genocida! Ferito 60enne

“L’Europa dorme, Erdogan è un assassino”, “Ha ucciso anche due miei nipoti, una di cinque anni, col pretesto di combattere i terroristi” dicono i curdi in Italia

"Free Ocalan! Isis Erdogan" scandiscono i manifestanti che da Roma, a pochi passi dalla basilica di San Pietro, protestano contro la visita del presidente turco Racep Tayyip Erdogan, in un clima pacifico e con una forte presenza di polizia e giornalisti, anche internazionali.
 

Tante le sigle presenti, a partire dai curdi in Italia che aderiscono alle associazioni della diaspora: "Sono qui per dare sostegno al popolo curdo. Erdogan ad Afrin, in Siria, sta conducendo un genocidio. Ha ucciso anche due miei nipoti, una di cinque anni, col pretesto di combattere i terroristi. Ma a cinque anni sei terrorista?" chiede alla DIRE Maria, che vive in Italia da 24 anni. Ad Afrin, dove da due settimane proseguono i raid turchi, ha ancora tanti parenti: "Ho parlato con mio cognato, racconta che le bombe cadono come la pioggia e che loro dormono in cantina".

"L'Europa dorme, Erdogan è un assassino, un terrorista" accusa anche Rudi, in Italia da cinque anni. Alla DIRE spiega che che ad Afrin, da dove viene anche lui, l'offensiva turca non risparmia villaggi e campi profugi.
La Rete del Kurdistan in Italia, organizzatrice della protesta, attacca ancora, sventolando decine di bandiere del Kurdistan o con l'immagine del leader Abdullah Ocalan: "Inaccettabile che mentre gli aerei turchi bombardano la Siria, Erdogan qui incontri i vertici di Finmeccanica, Astaldi, Imprigilo oltre a Papa Francesco e alle massime autorità dello Stato. Noi contestiamo il modo in cui il nostro Stato lo ha accolto, con la creazione di una vera e propria zona rossa, l'albergo dove risiede – l'Excelsior di via Veneto – chiuso, e dove è stata innalzata bandiera turca".

Un momento di tensione, quando un corteo di attivisti curdi, composto da circa 100 persone, al grido "Erdogan assassino" ha cercato di rompere il cordone delle forze dell'ordine per raggiungere via della Conciliazione.

L'uomo, di circa 60 anni, mostra una profonda ferita alla testa. Poco distante un altro manifestante è a terra, lamentando dolori al corpo. I soccorsi sono stati allertati.

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