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Reportage. New York romantica come nelle commedie americane

Da Harry ti presento Sally al Diavolo veste Prada, un tour in tutti i luoghi magici delle commedie sentimentali

“New York è il luogo più eccitante, magico e traboccante di possibilità in cui si possa vivere e dove se vuoi veramente qualcosa non è impossibile ottenerla”. Così scriveva la regista e scrittrice statunitense Nora Ephron, divenuta celebre per la sceneggiatura della commedia romantica Harry Ti presento Sally, non a caso ambientata nella Grande Mela. E come darle torto? Central Park conquista tutti i visitatori in ogni stagione: poetico in primavera e autunno, frizzante d’estate, incantato nei mesi più freddi. E poi i grattacieli di Manhattan, il via vai della gente indaffarata in Time Square, i teatri di Broadway… Tutti luoghi-icona che sono entrati nell’immaginario comune grazie al cinema e alle serie tv. Perché Harry ti presento Sally (del 1989), ovviamente, non è l’unica tra le pellicole romantiche che hanno avuto per set la Grande Mela: basta ricordare Insonnia d’amore (1993 ), C’è Posta per te (1998), Serendipity (2001 ), Come farsi lasciare in dieci giorni (2003), Il diavolo veste Prada (2006), Come d’incanto ( 2007), 27 Volte in bianco (2008), Sex and the City – the movie (2008), Bride Wars – La mia migliore nemica (2009). Ed è solo una parziale e recente selezione. Un modo per vivere in prima persona una delle loro scene cult, magari in compagnia della propria dolce metà, è quello di organizzare un tour romantico tra i luoghi che ne hanno fatto da cornice.

Come in ''Harry ti presentro Sally'' e ''27 Volte in Bianco''

Un pranzo nel cuore di Central Park si organizza al Loeb Boathouse, il ristorante ‘’galleggiante’’ sul lago. Un luogo simbolico di Midtown Manhattan, dove in 27 volte in bianco (2008) la protagonista, Jane-Katherine Heigl (già bionda dottoressa Izzie Stevens nella serie tv Grey’s Anatomy) sceglie i tovagliati di nozze con il futuro marito di sua sorella, George-Edward Burns, del quale è segretamente innamorata. Qui anche Sally-Meg Ryan confida alle amiche la sua rottura con Joe, lo storico fidanzato. Dopo pranzo, per i più romantici,  si può noleggiare una barca a remi o salire su una gondola, se invece siete più dinamici una bicicletta per scoprire i colori di Central Park.

La strampalata cena organizzata da Harry e Sally per accoppiarsi con i rispettivi amici, Marie-Carrie Fisher e Jesse-Bruno Kirby, si svolge al ristorante Café Luxembourg, a due passi dal Lincoln Center, nell’Upper West Side sulla 70esima, appena fuori Amsterdam Avenue. Non si troverà il radicchio grigliato che ordina Sally, ma atmosfera e pietanze da brasserie francese come la zuppa di cipolla e anche hamburger, fish and chips e patate fritte. Un cartello appeso indica invece il tavolo in cui Sally simulò l’orgasmo davanti a un attonito Harry. Il ristorante che li ospita, un tipico diner americano, è il Katz’s Delicatessen, nell’Est Village al numero 205 di East Houston Street (angolo Ludlow Street). Ubicato nella odierna Lower East Side, fu aperto nel 1888 da una famiglia immigrata dalla Russia. Non c’è servizio al tavolo, il cibo si prende al banco, la specialità della casa è il pastrami, un’autentica leggenda. Sempre qui è ambientata una sequenza del film romantico della Disney, Come d’incanto (2007) con una emergente Amy Adams-Giselle e un giovane principe interpretato da James Marsden. Affollatissimo, ogni anno il Katz vende 10.000 libbre di pastrami, 5.000 libbre di carne, corned beef, 2.000 libbre di salame e 12.000 hot dog.

Sulla Fifth Avenue, il Metropolitan Museum of Art, al numero 1.000, chiamato dagli americani semplicemente “The Met”, fa da scenografia a Harry e Sally che inscenano una spassosa gag vocale. Il museo, con le sue diciannove sezioni e i suoi 180mila metri quadri, è uno dei più grandi al mondo. La sala egizia ospita il Tempio di Dendur, ca. 15 a.C. che fu smontato dal governo egiziano per salvarlo dalle acque dopo la distruzione della diga di Assuan e fu dato nel 1965 agli Stati Uniti. Ne 1978 fu completamente ricostruito nella sala Sacler del Met. Il tempio di Dendur è illuminato da una vetrata ampia quanto la parete e si affaccia su Central Park.

Nei luoghi de ''Il Diavolo Veste Prada''

Un primo appuntamento intrigante al King Cole bar del St. Regis Hotel, dove lusso e raffinatezza si fondono in uno degli alberghi a cinque stelle più antichi della città, fondato nel 1904 da John Jacob Astor IV, morto nel naufragio del Transatlantico Titanic (1912). Il nome del lounge bar deriva dal demoniaco murales del 1906 , Old King Cole opera di Maxfield Parrish, collocato dietro al banco e che compare ne Il Diavolo Veste Prada ( 2006 ) durante l’incontro tra Andy-Anne Hataway e il fascinoso scrittore Christian Thompson interpretato da Simon Baker. Nel 2007 il cocktail bar è stato ristrutturato per la cifra complessiva di 400.000 dollari. Qui nel 1934 il barman Fernand Petiot inventò un cocktail che chiamò Red Snapper, successivamente noto in tutto il mondo con il nome Bloody Mary. Di questi tempi lo si può gustare per più di venti dollari a bicchiere. Dopo le ore 17 è vietato indossare abiti non consoni al prestigioso ambiente, come scarpe da ginnastica, pantaloni corti e affini.

Un evento glamour? Al Museo di Storia Naturale, nell’Upper West Side sulla Central Park West che si trasforma per festeggiare la moda e la rivista Runway con madrina d’eccezione: Miranda-Meryl Streep, con tanto di guida rossa all’ingresso principale e invitati in smoking e abito da sera. Fondato nel 1869 conta più di cinque milioni di turisti ed è ancora più visitato da quando è stato set di tutti i capitoli del film Una notte al Museo. In realtà qui non si celebrano feste ed eventi, ma è uno dei musei più importanti della città. Con la sua collezione e le sue mostre sui milioni di anni dell’ evoluzione della Terra è un luogo da non perdere, specialmente se viaggiate con bambini in età scolare.
Per una colazione o una cena informale con gli amici più intimi meglio fare come Andy-Anne Hathaway e il suo fidanzato Nate-Adrien Grenier, e optare per il classico locale americano con deliziosa american pie fatta in casa, bacon, pancake alle banane caramellate e noci tostate, hamburger gustosi e personale cordiale, da più di venticinque anni sulla piazza. Si tratta di Bubby’s, nel quartiere Tribeca, al 120 di Hudson Street, aperto fino alle 22 della sera.

Come Carrie e Mister Big in ''Sex and The City''

Nel primo film di Sex and The city, New York appare in tutto il suo splendore e la sua opulenza. Per un pranzo elegante ma colloquiale con le amiche, il ristorante ideale è The Modern, qui Charlotte annuncia pubblicamente ai commensali presenti il fidanzamento dell’amica Carrie con Mister Big. Situato lungo la 53esima Strada, il ristorante fa parte del Moma – Museum of Modern Art, uno dei musei di arte moderna più importanti al mondo. Fondato nel 1929 fu il primo completamente destinato all’arte moderna e vanta una collezione di 150.000 opere circa: Cezanne, Chagall, Picasso, Monet, Van Gogh e molti altri. Ogni venerdì l’ingresso è gratuito dalle 16 alle 20.00, altrimenti il biglietto nei restanti giorni è di 25 dollari a persona.
Il luogo che contiene tutte le storie d’amore raccontate da grandi scrittori e quindi location perfetta per il matrimonio romantico che sogna Carrie è la New York Public Library, tra la Fifth Avenue e la 42esima. L’imponente biblioteca comunale di New York con i suoi 51 milioni fra libri, e-books, dvd, articoli e collezioni di ricerca per studiosi, oltre a tesori storici come la lettera originale, stampata nel 1493, di Cristoforo Colombo che annuncia la scoperta del Nuovo Mondo o la partitura manoscritta originale di John Coltrane di Lover Man, è la seconda più grande biblioteca degli Stati Uniti e la quarta più grande del mondo. Fu fondata nel 1895, lo stile è Beaux Arts americano e il mecenate fu, ancora una volta, la dinastia Astor.

Mentre se si vuole sorprendere la propria lei con una cena importante, magari per un anniversario da ricordare, non si può che prenotare al Buddakan nel quartiere Chelsea. È qui che si svolge la cena della prova, la sera prima delle nozze mancate tra Carrie e Big. Il principesco banchetto è allestito all’interno della Chinoiserie Room, con posti a sedere per 36 commensali. La sala ha soffitti alti due piani, principesca, un autentico sogno a occhi aperti.

Il destino a New York come in ''Serendipity''

Central Park, il polmone verde di New York, fa da sfondo alla romantica storia d’amore tra Jonathan-John Cusack e Sara-Kate Beckinsale e al loro incontro casuale nel film Serendipity. Sono numerose le attività disponibili per i visitatori, come i tour guidati o autoguidati organizzati da Central Park Conservancy per tutta la stagione.
Tra i numerosi negozi newyorkesi che sobillano i passanti, i grandi magazzini Bloomingdales sono una meta quasi obbligatoria per lo shopping. Fondati nel 1861,di proprietà della Macy’s Inc., sono complici del primo incontro tra i due durante lo shopping natalizio. Se non si vuole spendere molto, basta acquistare almeno un cosmetico così da poterlo inserire nella “little brown bag“, la busta di cartone, ormai iconica, inventata nel 1973, e oggetto di culto nelle sue molte varianti acquistabili in vinile.
Pausa dallo shopping, come Sara e Jonathan che contiuano a flirtare, gustando una delle specialità dolci di Serendipity 3, delizioso ristorante ricavato in un seminterrato tra la seconda e la terza avenue al 225 della 60esima strada, come la rinomata frozen hot chocolate. Vista la fama del locale, grazie anche al film, è consigliabile la prenotazione specialmente se volete cenarvi. È anche un general store, cioè vende oggetti di vario genere. Con i suoi lampadari Tiffany vanta un’atmosfera magica quanto il nome che porta, aperto dalla domenica al giovedì dalle 11,30 alla mezzanotte, mentre il venerdì e il sabato soltanto dalle 11,30 alle ore tredici.
Sara e Jonathan giocano ancora al caso fortunato di rincontrarsi negli ascensori dell’hotel Waldorf Astoria e sempre qui allestiscono il loro matrimonio Jonathan e la mancata moglie Halley-Kathryn Moynahan. Storico e lussuoso hotel della città che costruì la famiglia Astor, da cui deriva il nome, una delle dinastie di imprenditori fra le più ricche e influenti in quegli anni a New York. Si trova su Park Avenue, tra la 49esima e la 50esima strada, poco a est del Rockfeller Center e del MoMA. A breve chiuderà per trasformare 1110 delle sue 1143 stanze in appartamenti di lusso, le restanti verranno ristrutturate e migliorate per uso hotel.
La fontana davanti alla quale, invece, il testimone di nozze Dean-Jeremy Piven regala un ipotetico necrologio a Jonathan, è la Fontana di Pulitzer, creata dallo scultore austriaco Karl Bitter, edificata in memoria del giornalista ed editore Joseph Pulitzer che alla sua morte lasciò 50,000 dollari per costruirne una sul modello di quella di Place de La Concorde a Parigi. Compare anche, ricostruita, nella sigla di testa della serie tv Friends ed è la medesima fontana davanti alla quale avviene la prima rottura tra Carrie e Mister Big, mentre lui festeggia il fidanzamento con Natascha, nella seconda stagione della serie tv, ubicata a Grand Army Plaza proprio davanti al Plaza Hotel.
Sara e Jonathan avranno il loro lieto fine proprio in quella pista di pattinaggio, la Wollman Rink dentro Central Park, che li aveva fatti innamorare a prima vista. Aperta nel 1949, attualmente di proprietà di Donald Trump, è stata la prima pista del parco, l’altra è Lasker Rink.

Sul set di ''Coe farsi Lasciare in dieci giorni''

Per i cinefili, ma non solo, si consiglia il Cinema Village, che fa da sfondo all’appuntamento romantico tra Andie-Kate Hudson e Ben- Matthew McConaughey in Come farsi lasciare in dieci giorni. Costruito nel 1963, specializzato in cinema indipendente e d’autore, con tre sale è un cinema d’essai sopravvissuto alle insidie commerciali e ai blockbuster che scaricano ogni nuova uscita in meno di tre giorni ed è il più antico cinema del Greenwich Village e uno dei più vecchi di tutta New York. Una curiosità: nel film compaiono tra i titoli in rassegna Harry ti presento Sally, Insonnia d’amore, Mistic Pizza.
Per una gita appena fuori Manhattan ci si imbarca gratuitamente sul traghetto che collega l’isola di Manhattan con l’isola di Staten Island il distretto più verde di New York, così come Andie-Kate Hudson e Ben-Matthew Mc innamoratissimi vanno a trovare la famiglia di lui. Dal battello che viaggia tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24, si ammira una incredibile veduta della Statua della Libertà.

Nei luoghi di ''Insonnia d'Amore'' e ''La mia migliore nemica''

Insonnia d’amore è ambientato principalmente a Seattle, ma la passione per New York fa capolino anche qui. Infatti, è sull’Empire State Building che Annie-Meg Ryan e Sam-Tom Hanks si incontreranno nel giorno di San Valentino. Aperto tutti i giorni dalle otto alle due del mattino, situato all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street, il grattacielo fu progettato in stile Art Deco e completato nel 1931. Icona della città, svetta coi suoi 443 metri di altezza, antenna compresa, ed è il secondo edificio più alto del mondo dopo l’One World Trade Center. Da lassù è possibile ammirare lo skyline della città e le sue mille luci.
Al 768 della Fifth Avenue troviamo il leggendario Hotel Plaza, albergo di lusso aperto nel 1907, location di tante storie d’amore cinematografiche:  A piedi nudi nel parco, Come eravamo, Funny Girl, una puntata di Sex and the City, giusto per citarne alcune. Qui Annie, che nel film Insonnia d’amore vive a Baltimora, va a trovare Walter, il fidanzato, per trascorrere un romantico week end di San Valentino. Con le sue  282 stanze, di cui 102 suite, una è intitolata a Francis Scott e Zelda Fitzgerald, The Fitzgerald, che dell’hotel erano assidui clienti, e al Plaza lo scrittore ambienta una delle pagine del suo capolavoro, Il Grande Gatsby.  Il Plaza, di recente ristrutturato e riaperto nel 2007, vanta le camere più grandi di tutta New York. Costruito sulla falsariga di un moderno castello, un lato dell’edificio si affaccia direttamente su Central Park beneficiando di una vista invidiabile.

Un’altra commedia rosa è ambientata al Plaza: La mia migliore nemica ( 2009) in cui le due protagoniste, migliori amiche e future sposa, Liv-Kate Hudson ed Emma- Anne Hathaway sognano sin da piccole di celebrare i loro matrimoni all’interno del prestigioso hotel, ma per errore c’è un’unica data disponibile. Ci riusciranno non senza imprevisti e la scena finale è girata nella sala Palm Court. Cosa non si farebbe per un banchetto di nozze al Plaza o una notte romantica in una delle sontuose camere? Però se il  costo lo impedisce, ci si può sempre consolare  prendendo il tè delle cinque all’interno della sala.
Sempre sulla Fifth Avenue, una serata elegante si passa al Rainbow Room al 65esimo piano del 30 Rockfeller Plaza: è citato persino da J.D.Salinger nel racconto A girl I knew. La vista mozzafiato lascia senza parole. Attenzione però, è proprio qui che Annie e Walter di Insonnia d’amore interrompono la loro storia d’amore. E per di più, il glamour del ristorante si paga a caro prezzo: per un drink bisogna mettere in conto anche più di venti dollari.

''C'è Posta per Te''

Chi non ricorda invece l’incantevole libreria per bambini, The Shop Around the corner, La libreria dietro l’angolo, tributo al film di Ernest Lubitsch di cui C’è Posta per te ( 1993 ) è il rifacimento, gestita da Kathleen Kelly-Meg Ryan? La libreria non esiste, ma la location sì. Maya shaper’s cheese and antique shop era uno dei negozi preferiti dalla Ephron, formaggio al bancone reception e mobili di antiquariato, tanto che volle utilizzarlo e mandò in vacanza, pagata, la proprietaria. Qualche volta la vita somiglia al cinema e anche Maya nel 2008 ha chiuso, al suo posto attualmente c’è la lavanderia La Mode Cleaners al numero 106 della 69esima tra la Columbus avenue e Broadway. Invece, il delizioso caffè in cui Kathleen attende il suo anonimo interlocutore conosciuto in chat, del tutto ignara che si tratti del proprietario della catena di librerie Fox, Joe-Tom Hanks, è Cafè Lalo, situato al 201 dell’83esima strada, tra Amsterdam avenue e Broadway nell’Upper West Side. Pareti di mattoni a vista, french windows illuminate da luci calde, un ambiente piccolo, ma dal design ospitale per immergersi in un’atmosfera quasi europea, ascoltando jazz con scrittori, artisti e gente comune che frequenta il Caffè dopo cinema e dopo teatro e le cui specialità sono rappresentate dalla carta dei dessert (porzioni generose) e da caffè espresso e cappuccino.

Per concludere in bellezza la passeggiata romantica si va al Riverside Park, un parco pubblico nell’Upper West Side tra le strade 90esima e 91esima, sorta di piccolo Central Park, che divide New York dal New Jersey e si affaccia sul fiume Hudson. Davanti al giardino di fiori The Garden People, sorto nel 1977 all’interno del parco e mantenuto da una comunità di cittadini volontari, Kathleen e Joe si danno appuntamento alla fine di C ‘è posta per te con sottofondo Over the Rainbow.

 

Mariagloria Fontana (già pubblicato su Dove- Viaggi del Corriere della Sera)

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