Parco Tor Tre Teste: sessantenne rapinata e violentata all’alba mentre portava a spasso il cane
L’uomo, descritto dalla vittima come una persona di carnagione scura, l’ha prima privata del telefono cellulare e poi ha commesso una violenza sessuale

Roma, domenica 24 agosto 2025, poco dopo le 6 del mattino: nel silenzio del parco di Tor Tre Teste, una sessantenne residente della zona è stata aggredita mentre passeggiava con il suo cane. L’uomo, descritto dalla vittima come una persona di carnagione scura, l’ha prima privata del telefono cellulare – impedendole di chiedere aiuto – e poi ha commesso una violenza sessuale.
“Un incubo durato dieci minuti”, ha raccontato la donna, ancora sotto choc, sottolineando l’intensità del terrore provato in quei momenti.
Soccorsi, ospedale, primo soccorso dopo la violenza a Tor TreTeste
Allarmati dal suo stato, un passante ha chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che l’hanno trasportata al Policlinico Casilino. Qui è stato immediatamente attivato il “protocollo rosa”, previsto per le vittime di violenza sessuale.
Indagini in pieno svolgimento
I carabinieri della Compagnia Roma Casilina, affiancati dal Nucleo Investigativo capitolino, hanno avviato le indagini. Diverse telecamere nella zona — tra via Francesco Tovaglieri, Centocelle, Quarticciolo, Casilina e Togliatti — sono state acquisite per seguire ogni possibile via di fuga dell’aggressore.
La vittima ha fornito una descrizione dettagliata: si tratterebbe di un uomo di carnagione scura, forse straniero, che frequenta abitualmente il parco, e che potrebbe essere una persona senza fissa dimora.
Il grido di comunità e istituzioni per avere più sicurezza
Da tempo, residenti e rappresentanti istituzionali denunciano l’isolamento di aree come Tor Tre Teste, che senza una presenza costante delle forze dell’ordine diventano vulnerabili. Mauro Caliste, presidente del Municipio V, ha voluto esprimere “solidarietà e vicinanza” alla vittima, ribadendo che “certe zone richiedono più mezzi e risorse” per garantire sicurezza