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L’assessore all’Ambiente Paola Muraro attacca il sistema Ama

“Ho chiesto l’elenco dei dirigenti che dal 2014 hanno percepito il premio di produttività. Ci saranno delle sorprese. A quanto ammontano questi premi?”

"I vertici di Ama non digeriscono il fatto che prima da consulente davo solo consigli e non avevo voce in capitolo, ora invece sì e sono costretti ad ascoltarmi". Lo ha detto l'assessore capitolino all'Ambiente, Paola Muraro, intervenendo ai microfoni di Radio Radio. A chi farà la differenziata verrà scalata la Tari, chi non la farà continuerà a pagare tanto. Chi inquina paga, chi non fa la raccolta differenziata paga", ha dichiarato l'assessore.

"Le accuse del presidente di Ama le rimandiamo al mittente. Fortini fa parte del Pd fino a prova contraria, a meno che non abbia contestato anche questa cosa, e dal 1964 a eccezione degli anni di Alemanno il centrosinistra ha governato Roma, da Petroselli in poi.

Tutti sono stati appartenenti alla stessa cordata di Cerroni, quelli sono stati gli anni in cui ha costruito la sua fortuna, e nessuno ha mai posto un'alternativa moderna a quel sistema", prosegue Paola Muraro, che rivela: "Ho chiesto l'elenco dei dirigenti che dal 2014 hanno percepito il premio di produttività. L'elenco non mi è ancora arrivato, ci saranno delle sorprese. A quanto ammontano questi premi? Parliamo di cifre che non sono male e che fanno star bene le persone".

"Non ci sarà nessun commissariamento e nessun pool: Ama è fatta da tanti dirigenti e anche senza Fortini l'azienda andrà avanti", assicura l'assessore capitolino all'Ambiente, Paola Muraro, intervenuta ai microfoni di Radio Radio, affermando infine che "Il nuovo contratto di servizio verrà costruito sulle segnalazioni dei cittadini".

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